HOMO PREMIUM di Massimo Gaggi
Dopo i robot che sostituiscono i lavoratori manuali, ora l’intelligenza artificiale si diffonde nell’area di quelli intellettuali e dei servizi: analisti, medici, commercialisti, agenti di viaggio, giornalisti, avvocati. Verso una nuova stagione di diseguaglianze: sacche di povertà da disoccupazione o lavori precari sottopagati da un lato, una élite benestante che usa la tecnologia per vivere meglio e più a lungo dall’altro……
Partecipa all’incontro Aldo Cibic