Condividere la quotidianità con una tribù dimenticata della Nuova Guinea e, dopo poco, affrontare la vita come gli abitanti dei ghetti delle metropoli indiane. Mantenendo quell’approccio che i testi di sociologia definiscono di ‘osservazione partecipata’. Un metodo di lavoro che ha fatto diventare Iago Corazza, bolognese, uno dei fotografi di punta della rivista National Geographic, per la quale ha appena pubblicato un volumone dal titolo “Abitare il mondo”.